Come vestirsi se si hanno le gambe storte
Dilemma di molte, pensare e constatare di avere le gambe storte é un affare a cui diverse ragazze e donne vanno incontro, a volte anche senza un reale riscontro nella realtà. Perché non si capisce mai bene qual’é il limite massimo per definire un ginocchio fallace: di quanti gradi può virare verso l’interno o verso l’esterno la mia tibia per definire se ho le gambe a x o le gambe ad arco?
Cosa sono le gambe storte?
Per gambe storte s’intende generalmente che esiste una deviazione dell’asse femora-tibia che si manifesta con un’angolazione del ginocchio che vira verso l’interno o verso l’esterno.

Se unendo le gambe, le caviglie non si toccano e le ginocchia virano verso l’interno, si hanno le cosiddette “gambe a x”; mentre se unendo le gambe e le ginocchia non si toccano, in quel caso si hanno le ginocchia vare con gambe ad arco.Per definizione una gamba viene definita storta quando l’ angolo varo-valgo supera i 6°. Da questa angolazione inizia un valgismo o varismo che può partire da una forma lieve a una forma sempre più pesante.
Inutile sottolineare, che la maggior parte delle persone che hanno le gambe storte, presentano una forma leggera, nella quale il problema ortopedico é di lieve entità.
Ad ogni modo, é sicuramente saggio farsi fare una visita da un ortopedico per farsi fare un plantare o qualche altro dispositivo per evitare futuri mal di schiena o altre problematiche fisiche.
Tornando invece al problema estetico che questo difetto ci provoca, vediamo come fare per minimizzarlo sia a livello di vestiario, sia a livello mentale.
Cosa indossare per minimizzare le gambe storte?
Innanzitutto c’é da dire che la maggior parte delle volte le altre persone non si accorgono del nostro difetto e noi tendiamo più del dovuto a farci un cruccio che ci impedisce di vivere serenamente con il nostro corpo. Sarà utile perciò farci pace e cercare di vedere la nostra figura per intero senza puntare l’occhio critico sulle nostre ginocchia.
Detto questo, ci sono ovviamente accorgimenti sul nostro guardaroba che andranno a migliorare la situazione:
1- Sopra al ginocchio o sotto:
Per gonne e vestiti saranno da evitare le lunghezze che arrivano a filo ginocchio perché non faranno altro che cadere sulla parte che vogliamo nascondere. Ancor peggio se la gonna é “a tubo”.

Quindi molto meglio una minigonna che arriva a metà coscia o una longuette, appena sotto il ginocchio.
2- Tessuti e linee morbide

Sono da preferire i vestiti e gonne con tessuto morbido che seguono la figura e che cadano “svolazzanti” senza fare un taglio netto che evidenzierebbe ancor di più le gambe non propriamente dritte.
Nella foto a fianco J.Lo per quanto sempre bellissima, in questo caso non ha scelto il vestito migliore per valorizzare il suo fisico, in primis perché non ha messo in risalto il punto vita e secondariamente scegliendo una gonna con orlatura dritta, mettendo così in risalto quel difetto del ginocchio leggermente valgo.
Ma questa foto, serve anche ad altro: se Jennifer non ci ha preso con il vestito e se guardiamo l’intera figura, ci renderemo conto che non é proprio obbligatorio notare il difetto, in quanto il viso, quel color rosa che le dona particolarmente all’incarnato, l’abbronzatura della pelle possono già loro distogliere l’attenzione. La Lopez infatti non rinuncia a vestire con minigonne, short e quant’altro e certamente non é conosciuta per “quella dalle brutte gambe”, anzi…
La morale é che la verità sta nel mezzo, ossia é vero che ci sono dei trucchi per far notare meno il difetto, ma allo stesso tempo é vero anche che se diventa il nostro principale cruccio rinunceremo a indossare capi che invece ci valorizzerebbero.
Nel caso di gambe ad arco, anche in questo caso linee più morbide aiutano a ingannare l’occhio e creare movimento.

Un caso famoso per le gambe ad arco é Alessia Marcuzzi. Un metro e settantotto di donna con gambe chilometriche, eppure c’é chi ha dovuto far notare il difetto!
Come potete vedere dalla foto, Alessia indossa una minigonna dal taglio regolare, ma le sue gambe spiccano in lunghezza risultando slanciate. Non si può dire stia male, ma un vestito o una gonna più sfasato avrebbe dato più movimento al look.
3- Pantaloni a zampa o larghi
Via libera a pantaloni a zampa o larghi che nascondono il difetto allargandosi sul fondo.

I regular sono jeans a “sigaretta” che iniziano e terminano dritti. Diciamo che possono andare, ma non sono proprio l’ideale.
I bootcut e i flare sono invece un toccasana in quanto riequilibrano la figura della gamba dalla coscia alla caviglia.
I wide leg sono pantaloni o jeans che si aprono larghi per tutta la lunghezza della gamba: andate sul sicuro!
Un’altro interessante jeans che sta spopolando ultimamente e che può aiutarvi a nascondere il difetto sono gli slouchy jeans: a vita alta e che si allargano sulle gambe fino a stringersi sulle caviglie.
Se invece volete optare per pantaloni o jeans skinny, abbinateli a stivali fin sopra al ginocchio o a sneakers basse. In questo caso meglio evitare calzature dal tacco troppo alto, ma una via di mezzo.
4- Osate al di fuori delle regole
Non é detto che una ragazza che abbia gambe storte stia male con una minigonna stretta o con dei pantaloni skinny. Dipende tanto dall’altezza, dal portamento e da quanto vi sentiate a vostro agio con voi stesse.
Quindi, si, optate per quei capi che possono aiutarvi facendovi sentire a vostro agio, ma se provate un vestito “osé” per il tema di cui stiamo parlando e vi piacete, non indulgiate oltre e compratelo!