Armocromia: il test definitivo da fare a casa!
Senti spesso parlare di armocromia e ti piacerebbe avere a disposizione un test per capire di che stagione sei? Capire la propria stagione può aiutare molto nella scelta dei propri capi, del make-up e/o della tinta capelli, azzeccando quelli che ci stanno veramente meglio.
In una seduta di armocromia si hanno a disposizione diversi strumenti per analizzarci e toccare con mano quali colori ci valorizzano. Il lato positivo di questo tipo di analisi é che é un’esperienza a 360° nella quale possiamo confrontarci con la nostra consulente provando e riprovando i drappi delle diverse tonalità per interiorizzare cosa effettivamente ci illumina. Uscirete di lì, senza alcun dubbio! Purtroppo però, spesso non si hanno o non é il momento di investire nel costo della consulenza e si preferirebbe riuscire a capirlo da sole.
In questo senso, vi proponiamo due soluzioni: un test armocromia da fare online o uno in stile casalingo da fare proseguendo nella lettura di questo articolo.
Proveremo infatti a riprodurre i passaggi salienti di una consulenza dal vivo al fine di riuscire a darvi gli strumenti per orientarvi nel mondo dell’armocromia.
Nota bene: tutti questi passaggi vanno fatti struccate, con capelli raccolti e alla luce naturale del giorno.
1° Step dell’armocromia: il test del Sottotono
La prima cosa nel test dell’armocromia é quella di capire che sottotono della pelle si ha. Questo é fondamentale per orientarci sulle stagioni calde (Primavera, Autunno) o sulle stagioni fredde (Summer o Inverno). In linea generale, le pelli calde sono quelle dorate e che tendenzialmente non fanno fatica ad abbronzarsi. Possono avere lentiggini e possono variare da un colore chiaro fino ad essere decisamente scure. In tal senso, é giusto affermare che scuro non significa caldo come chiaro non significa freddo.
Le pelli fredde sono invece quelle olivastre e che sotto al sole tendono a scottarsi. Non tutte, perché ci sono alcuni sottogruppi che si abbronzano facilmente, ma in linea generale sono propense ad arrossarsi, sia al sole che sotto sforzo emotivo o fisico. Possono presentare efelidi (diverse dalle lentiggini) e sono più soggette ad avere occhiaie.
Il test dell’oro e dell’argento
La prima prova per capire il proprio sottotono della pelle é quello di sottoporre il viso a un drappo oro e subito dopo a un’altro color argento. Se si sta meglio con l’oro si ha sottotono caldo, viceversa se si sta meglio con l’argento si ha sottotono freddo.

Nel caso di Jennifer Lopez é chiaro come l’oro sia molto più in armonia dell’argento, difatti la showgirl ha sottotono di pelle caldo ed appartiene alla stagione dell’autunno.
Non sempre il risultato é di facile interpretazione: in diversi casi, non si nota una particolare differenza e non si riesce a capire quale dei due metalli fa per noi. E’ il momento di passare alle maniere forti.
Rosso freddo o rosso caldo
Il rosso è uno dei colori più forti e d’impatto della scala cromatica che può aiutarci a capire a che sottotono apparteniamo.



Questo test possiamo farlo con due magliette o tessuti che rappresentano ognuno una categoria, oppure anche con i rossetti. Tutte noi abbiamo sicuramente acquistato e teniamo da qualche parte un rossetto caldo e uno freddo, magari utilizziando più spesso quello giusto per noi senza rendercene conto. Per inciso, i rossetti caldi saranno quelli che una volta fatto lo swatch sul polso e sfumati, si vedrà una componente aranciata, viceversa quelli freddi butteranno fuori il violaceo.
Passiamo al test: una volta capito quali rossetti avete freddi e quali caldi, provateli entrambi senza altro trucco e scattate una foto alla luce naturale. Mettetele poi a confronto.



Nel caso di keira knightley il rossetto aranciato sulla sinistra salta all’occhio e non si incorpora bene nel suo mix di colori, mentre nel secondo rossetto a destra, color frutti di bosco, possiamo vedere come questo colore freddo rimane allo stesso livello cromatico delle sue nuance naturali. Keira ha decisamente un sottotono freddo.
2° Step dell’armocromia: il test del valore cromatico
Questo valore é uno dei più facili da capire: se avete occhi chiari, capelli biondo o mediamente castani e pelle da chiara a media, avete valore chiaro. Se invece avete capelli scuri, dal castano al nero, occhi verde-marroni fino al nero e pelle scura, avete valore scuro.
Siete nel mezzo? Scattatevi una foto in bianco e nero alla luce naturale e guardate quanta componente di grigio chiaro/bianco e grigio scuro/nero avete. Con abbondanza del primo, avete valore chiaro, con il secondo, valore scuro.
Il valore chiaro appartiene alle stagioni Primavera e Estate, mentre il valore scuro alle stagioni Inverno ed Autunno. Già in questo step, possiamo mettere insieme le informazioni precedentemente acquisite e avere una risposta: quindi, per esempio, se il rossetto che vi stava meglio era quello freddo e/o l’argento e avete valore scuro sarete sicuramente un inverno.
Secondo questo schema:
Rossetto caldo/ colore oro + valore chiaro: PRIMAVERA
Rossetto freddo/ colore argento + valore chiaro: ESTATE
Rossetto caldo/ colore oro + valore scuro: AUTUNNO
Rossetto freddo/ colore argento + valore scuro: INVERNO
3° Step dell’armocromia: il test del contrasto
A questo punto dovremmo già avere delle risposte in relazione alla nostra macro-stagione di appartenenza, ma per valorare la nostra tesi faremo anche il test del contrasto. Per contrasto s’intende lo “stacco” che abbiamo tra un colore e l’altro di capelli/occhi/pelle.
Una persona con contrasto alto potrebbe avere occhi chiarissimi, pelle chiara e capelli neri, mentre un’altra con contrasto basso avrà, per esempio, capelli biondi, occhi cerulei e pelle ambrata.






Esiste anche il contrasto medio in cui i colori generali della persona non sono così contrastanti, ma neanche così soft, é il caso delle stagioni Summer Cool e Winter Cool.
Come capirlo?
Possiamo capire il nostro contrasto posizonando sotto al viso due tipi di stampe: una ad alto contrasto, con colori forti come il nero, il fucsia e il rosso (es. stampa scozzese) e l’altra con colori più tenui come una stampa a fiori con sfondo omogeneo. Quale ti sta meglio? Se la prima, hai contrasto alto, viceversa constrasto basso.
Ritornando allo schema di prima:
Rossetto caldo/ colore oro + valore chiaro + contrasto alto: PRIMAVERA
Rossetto freddo/ colore argento + valore chiaro + contrasto basso: ESTATE
Rossetto caldo/ colore oro + valore scuro + contrasto basso: AUTUNNO
Rossetto freddo/ colore argento + valore scuro+ contrasto alto: INVERNO
4° Step dell’armocromia: il test dell’intensità
A pari passo con il contrasto va l’intensità dei nostri colori. L’intensità é la saturazione del colore: ossia quanto sia carico e pieno. Ci sono sottogruppi di stagioni, come la Spring Bright e la Winter Bright che hanno come dominante proprio il fatto di avere colori molto brillanti e carichi, ovviamente con contrasto alto.
Difatti una volta capito se si ha contrasto alto o basso, si capirà in automatico se si ha intensità alta o bassa in quanto sono associate. All’interno poi delle stesse macro-stagioni si avranno sotto-stagioni più o meno intense e contrastate nella stessa fetta armocromatica.
Il 4° step fa parte di un’analisi più approfondita che necessita di un’esperta del settore per analizzarvi nello specifico.
Ma voi, nel frattempo, siete arrivate fin qui? Avete capito a quale macro-stagione appartenente?